mercoledì 31 marzo 2010

attesa


"L'attesa attenua le passioni mediocri e aumenta le grandi."

François De La Rochefoucauld


cosa stò attendendo?
cosa stò cercando?
cosa mi aspetto?

domande a cui non sò dare risposta
o non voglio dar risposta...
sta tutto racchiuso in questa piccola differenza di pensiero
la mia inquietudine, almeno credo


attendo seduto su una balconata mentre ammiro questo mondo fantastico
e i suoi personaggi unici che la vivono o si fanno vivere da essa.

martedì 23 marzo 2010

aspettando il vento...


"Due persone possono andare d'accordissimo, parlare di tutto ed essere vicine.
Ma le loro anime sono come fiori, ciascuno ha la sua radice in un determinato posto
e nessuno può avvicinarsi troppo all'altro senza abbandonare la sua radice,
cosa peraltro impossibile. I fiori effondano il loro profumo e spargono il loro seme
perché vorrebbero avvicinarsi, ma il fiore non può fare niente
perché il seme giunga nel posto giusto;
tocca al vento che va e viene come vuole."

~ Herman Hesse - Knulp, storie di un vagabondo ~

lunedì 15 marzo 2010

bianco e nero



"Mi rendo conto che per alcuni di noi tutto o è bianco o è nero, buono o cattivo.

Credo che questo comportamento, porti ad etichettare le persone per poi comportarsi nei confronti di queste come se tali definizioni fossero l'unica verità.

In pratica questo atteggiamento, che non permette di vedere le tantissime sfumature che stanno nel mezzo, fa si che ogni granello di sabbia diventi una montagna.

Tendenzialmente, questi comportamenti, portano ad analizzare le cose solo dal punto di vista negativo; in realtà tutto ciò non riflette affatto la realtà, ma solo l'interpretazione che di questa viene data, indipendentemente che sia corretta o meno.

Credo che atteggiamenti così negativi non aiutino certo a vivere bene la propria esistenza, in quanto inducono a pensare che, quando qualcuno si comporta in modo tale da ferire i sentimenti, lo faccia con intenzionalità, mentre in realtà, essendo sulla difensiva, arrabbiati, rancorosi, si riesce a trasformare anche uno scherzo in un insulto preventivato.

Questa forma di pensiero categorico, secondo me, potrebbe essere una forma di malcelato pessimismo." - scritto trovato sul web -


c'è un passo di questo scritto che mi ha fatto riflettere molto...sono rancoroso?arrabbiato? in difensiva? non pensavo di esserlo ma riflettendoci su ammetto delle piccole debolezze che si potrebbero riscontrare in quelle parole semplici ma pesanti come macigni.

Il bianco e il nero...due non colori l'uno opposto all' altro, il bene e il male, lo yin e lo yang, il positivo e il negativo, l' ottimismo e il pessimismo...fin ora ho sempre scelto o uno o l' altro nella mia vita, mai sfumature, non ne sono capace...non riesco a guardare negli occhi le persone a cui ho dato bianco mentre io sono nero...non voglio miscelare i due colori per ottenere un grigio insipido e senza futuro, preferisco la scissione completa e disillusa dove ognuno riscopre se stesso e la sua sfera.

in futuro potrà tornare bianco da entrambe le parti ma...




venerdì 12 marzo 2010


seguendo una scia di candele
ho perso il mio desiderio,
seguendo una scia di candele
ho trovato me stesso,
seguendo una scia di candele
ho fatto del male,
seguendo una scia di candele
ho fatto del bene,
seguendo una scia di candele
mi son limitato a seguirla...

le candele possono essere paragonate ad emozioni
poichè brillano all' esterno
dando senso di luminosità ma prendono
al loro interno la forza di continuare
ad alimentare quella luce
finendo di spegnersi in se stessi
senza alcun preavviso.


amo le candele, la sensazione che donano quando rendono l' ambiente personale ed intimo, le fragranze che inondano la stanza mentre solitario rifletto su ciò che ho adesso, senza rimpianti per ciò che ho lasciato, così da poter alzare lo sguarsdo e puntare verso quel puntino lontano che mi chiama ogni giorno....in un moto costante e irreversibile.


lunedì 1 marzo 2010


"...Fata Morgana ha già cambiato ogni profilo Aspetto a parlare prima che l'illusione si sia mossa Poi scopro il confine che dall'infinito vola dentro di me..."
Litfiba




Anche se non viviamo nel deserto
la nostra mente ci crea dinanzi illusioni,
illusioni non visive ma emozionali
che ci fanno credere che qualcosa
stia succedendo o sia accaduto,
che quella persona stia entrando o uscendo
dalla nostra vita...


Come la fata morgana che
illude i suoi viaggiatori nel deserto
la stessa fata illude le sue persone anche nella vita quotidiana
dove riponiamo aspettative o difese
finendo per crearci delle illusioni.