venerdì 19 novembre 2010

Non sono semplici cartoni




Questa sera voglio scrivere un discorso davvero molto profondo ed intenso tratto da un cartone animato, i Cavalieri dello Zodiaco.
Il discorso vede come protagonisti Shaka de Virgo, cavaliere d'oro della sesta casa e il Buddha di cui sembra essere la reincarnazione.

Buddha: Virgo, Virgo... perchè sei così triste? Che cosa può inquietare così un bambino di soli 6 anni? Che cosa spegne il tuo sorriso?
Virgo: Oggi ho assistito alle cerimonie funebri sulle sacre acque del Gange, ho visto pellegrini che provenivano da tutta l'India e che facevano un bagno rituale. L'acqua, l'elemento in cui nasce la  vita accompagna nell'ultimo viaggio coloro che l'hanno lasciata.
Spesso mi domando perchè il paese in cui sono nato sia così povero, perchè il destino di chi viene al mondo è segnato dal dolore e dalla sofferenza, perchè?Buddha: Virgo, è questo che ti rattrista?
Virgo: Si, perchè nascere solo per soffrire?Buddha: Non è così... dov'è il dolore è anche il piacere e dov'è il piacere è anche il dolore. Come sboccia la chiusa il fiore appassisce; tutto muta, la vita è un perenne cambiamento, ogni causa ha un effetto e ogni inizio condurrà ad una fine.
Virgo
: Però in attesa della fine inevitabile, l'uomo vive giorno dopo giorno un'esistenza colma di dolore, e se anche amore e gioia alleviano la sofferenza, la vita come ha avuto inizio così dovrà terminare, ponendo fine a tutto quanto. Perchè allora nasciamo? E questa la domanda che non mi da pace. Perche la vita comincia se prima o poi è destinata a concludersi?Buddha: Dimentichi una cosa fondamentale Virgo.
Virgo: Che cosa?
Buddha: La morte non è la fine di tutto, è solo... una trasformazione.

1 commento:

  1. adoravo questo cartone
    <3

    e te come sempre riesci a cogliere la profondità :)

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